379° FESTINO DI SANTA ROSALIA

Testo originale di Luca Masia
interpretato da Arnoldo Foa’
scene e costumi di Pasquale Grossi
musiche di Mario Saroglia
luci di Viktoria Coeln
regia di Davide Rampello

 

Nota di regia di Davide Rampello

Oggi si parla molto di eventi. In molti casi, però, ci si accosta alla realizzazione di queste grandi manifestazioni con troppa leggerezza, seguendo più le mode e le tendenze che una ferma volontà progettuale.
Sono convinto che la vera misura dell’efficacia di un evento come strumento di comunicazione si ottenga valutandone l’intensità. Intensità come manifestazione di energia, partecipazione, possibilità espressiva. Un evento di forte intensità, seppur breve, rimane nella memoria e quindi nel tempo.
Il Festino di Santa Rosalia, che perpetua da 379 anni il ricordo di un fatto straordinario, può essere sicuramente preso ad esempio come uno degli eventi di maggiore intensità in Italia e, credo, in Europa.
Oggi, perpetuare la memoria e la tradizione del Festino significa impiegare grandi capacità creative per meglio e più compiutamente svolgerne i temi; vivificarli, sposando conoscenza e immaginazione; conservarne le origini, senza mai snaturarne il cuore e l’anima.
Un appuntamento, questo del Festino, che deve coinvolgere l’intera città, emotivamente ma non solo. Il Festino, la verità della sua tradizione, la spontaneità, l’entusiasmo, il senso di partecipazione che lo caratterizzano, costituiscono la proposta più autentica della città di Palermo per quei “turisti” che, ovunque nel mondo, viaggiano alla ricerca dell’anima delle cose, delle persone, dei luoghi.
Si tratta naturalmente di un programma da avviare con largo anticipo,
nel quadro di una pianificazione puntuale,
lucida e sistematica, sostenuta da una comunicazione
integrata che dia rilievo all’eccezionalità dell’appuntamento.
E’ con questo spirito, con questa determinazione, che ho affrontato la progettazione
di quello che a mio avviso, per la particolarità, la complessità e la varietà dei temi,
è uno dei più stimolanti eventi che offra il territorio italiano.

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